A questo punto dell’organizzazione, è necessaria una piccola digressione: la valigetta degli attrezzi è stata composta e sembra che non sia stato dimenticato niente, ma rimane un ultimo dubbio residuo. Ci sarà davvero bisogno di tutto questo?
La maniera migliore per togliersi questo dubbio è non solo – come ampiamente consigliato – quello di fare una manutenzione generale alla propria motocicletta prima di partire, ma anche di “provare delle riparazioni” a monte del viaggio. Con questo non si intende certamente dire che bisogna rompere qualche parte della moto apposta, ma piuttosto bisogna mettersi alla prova e verificare di essere in grado di fare degli interventi anche delicati senza per questo essere in una reale situazione di emergenza. Così, al tempo stesso, si farà pratica e non si rischierà di rimanere in mezzo al nulla, magari in zone con poca ricezione, a cercare tutorial su YouTube!
Alcune operazioni consigliate possono essere la regolazione della catena, lo smontaggio e rimontaggio delle ruote (a chi non è mai capitato di forare?) o la sostituzione delle leve. A seconda del terreno che si percorrerà potrebbe essere anche consigliato di sostituire le pastiglie dei freni, ma in quel caso sarebbe bene se ne occupasse un meccanico.